I Tar delle Regioni Calabria, Sicilia e Sardegna, nelle more delle decisioni di merito, hanno sospeso parzialmente i calendari venatori delle rispettive Regioni ed in particolare:
TAR CALABRIA (Ordinanza N. 01467/2020 REG.PROV.COLL.) nella parte in cui il calendario venatorio:
- consente la caccia al moriglione e alla pavoncella;
- non prevede, per le specie per le quali è prevista l’apertura anticipata della caccia (colombaccio, gazza, cornacchia grigia, ghiandaia), la chiusura anticipata al 13 gennaio 2021, in violazione dell’ “arco temporale massimo” di cui all’art. 18 comma 1 L n.157/1992;
- consente la caccia nelle “Aree Natura 2020”, tutelate ai sensi della Direttiva 92/43/CEE Habitat, e nelle zone di protezione speciale, sottoposti a tutela in base alla Direttiva 79/409/CEE.
TAR SICILIA (Ordinanza N. 00944/2020 REG.PROV.CAU. )nella parte in cui il calendario venatorio:
- autorizza l’apertura della caccia al Coniglio selvatico a decorrere dal 20 settembre 2020, in violazione dei pareri resi dagli organi scientifici e consentendo l’uso del furetto;
- prevede il prolungamento del prelievo venatorio della specie Beccaccia fino al 20 gennaio 2020, anziché prevederne la chiusura al 31 dicembre 2020;
- autorizza l’apertura della caccia alla Volpe sia in forma libera sia in forma collettiva, con l’ausilio di cani, a decorrere dal 20 settembre e non dal 1 ottobre 2020, in contrasto con il parere ISPRA e con le risultanze del CTU Prof. Bruno Massa;
- autorizza il prelievo venatorio delle specie Pavoncella e Moriglione, in violazione di disposizioni ministeriali;
- prevede la liberazione con successivo abbattimento delle specie Starna e Fagiano nelle aziende agro-venatorie.
TAR SARDEGNA (Decreto N. 00347/2020 REG.PROV.CAU.): nella parte in cui il calendario venatorio:
- nella parte in cui prevede l’apertura della caccia al Moriglione
Per maggiori chiarimenti si consiglia di consultare le pronunce della giustizia amministrativa qui di seguito allegate. |