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11/08/2020
In riferimento alla nota del Direttore Generale del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (m_amte.MATTM_.REGISTRO UFFICIALEE USCITA.0039696.28.05.2020), ad oggetto “Prelievo venatorio e gestione delle specie pavoncella e moriglione”, con la quale si richiedeva la sospensione immediata per le specie moriglione e pavoncella dall'attività venatoria, il Presidente del CTFVR della Campania ha inviato, al competente Ministero, una relazione contenete elementi tecnici specifici onde rivedere la decisione di sospensione assunta nella suddetta nota.
letta:
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Le indicazioni circa la chiusura della stagione venatoria per Moriglione e Pavoncella, appaiono particolarmente contrastanti e discutibili (... aspetti di natura giuridica...) e come suggerito nel corso del Comitato Tecnico faunistico Venatorio Regionale del 26.06.2020, meritevoli di approfondimento.
Dalla relazione si evince che per quanto riguarda il calendario venatorio regionale 2020-2021, approvato con DGR n. 322 del 30.06.2020, si è ritenuto di recepire, in toto, le osservazioni dell’ISPRA escludendo tra le specie venabili il Moriglione e la Pavoncella. Dall’analisi dei contenuti del calendario venatorio 2019/2020, si evince che per le due specie in discussione, Pavoncella e Moriglione, la Regione Campania ha adottato tutte le prescrizione che l’ISPRA ha previste, ossia periodo venabile dal 2 ottobre 2019 al 20 gennaio 2020 e carniere ridotto, giornaliero rispettivamente di 5 e 2 e stagionale di 25 e 10. Esclusivamente per il Moriglione, per l’annata venatoria 2018/2019, è stata prevista la sospensione di questa specie dall’attività venatoria anche nelle aree libere, inoltre in tutte le aree pSIC, SIC e ZPS, questa specie non risulta cacciabile. Bisogna considerare, inoltre, che il Moriglione è una specie amante delle grandi zone umide, predilige la superficie degli specchi d’acqua dolce, soprattutto quelli più profondi. Il Moriglione possiede un istinto gregario piuttosto sviluppato, che lo porta ad accettare anche la compagnia di altre specie di anatre, tra cui morette e Moretta tabaccata. Il piumaggio del maschio, dalle tinte accese e ben definite, è dominato da rosso, nero e bianco, che rendono riconoscibile la specie anche a grande distanza. Per queste specifiche caratteristiche, in Regione Campania, il Moriglione è riscontrabile quasi esclusivamente nelle zone umide e le stesse risultano quasi tutte ricadenti in aree pSIC, SIC e ZPS, ove la caccia a questa specie e già vietata, inoltre per le sue caratteristiche morfologiche non persiste neanche il rischio della confusione con altri acquatici. Si evince inoltre, che la scrivente Amministrazione, al fine di attuare una corretta programmazione venatoria ha effettuato regolarmente il monitoraggio degli abbattimenti di tutte le specie venabili compresi quelli della Pavoncella e del Moriglione, si riporta di seguito l’elaborazione grafica dei risultati del citato monitoraggio (anni 2014-2015-2016-2017-2018 e 2019).
Alla luce delle considerazioni suesposte e per fornire indicazioni più puntuali ai Componenti del Comitato Tecnico Faunistico Venatorio Regionale, si chiede a Codesto Ministero di fornire, cortesemente, eventuali elementi significativi che hanno indotto le determinazione adottata con la nota n. 0039696 del 28-05-2020 . |