Progetto Sperimentale “Lepri allo Stato Naturale”
Il progetto denominato “lepri allo stato naturale” consiste nella crescita a terra in ambiente naturale protetto delle lepri, per poi catturarle e immetterle sul territorio dell’ATC per la riproduzione. Il progetto sperimentale si è avvalso della collaborazione delle aziende di allevamento di selvaggina che hanno partecipato al bando di gara per la realizzazione del progetto , dopo lo screening delle loro singole strutture, sia dal punto di vista sanitario che per il sistema di allevamento degli animali. Acquisita la disponibilità, si è dato il via alla realizzazione del progetto. Così nel mese di Novembre 2018, alla presenza di responsabili incaricati dell’ATC e di uno staff di veterinari del Dipartimento di Medicina Veterinaria, si è proceduto a mettere a terra nei recinti fissi elettrificati messi a disposizione dalle aziende, complessivamente 500 leprotti di circa 80 giorni d’ età, nel rapporto un maschio ed una femmina, dopo aver effettuato prelievi, tamponi ed identificato ciascun esemplare con microchip. Le lepri sono rimaste nei recinti curati dai responsabili delle aziende fino al momento delle catture iniziate il 10 Febbraio 2019 sempre alla presenza dei responsabili dell’ATC. Le lepri catturate, ormai adulte e pronte per la riproduzione, sono state identificate attraverso la lettura del microchip apposto in precedenza, ingabbiate e trasportate, immediatamente, per essere liberate nelle aree vocate del territorio dell’ATC di Caserta. Le lepri acquistate ed immesse a seguito di tale progetto di sperimentazione, sono state complessivamente 500. Dai primi dati e dalle notizie che ci pervengono dal territorio la sperimentazione sembra aver dato buoni risultati, per cui il progetto sarà proposto anche per i ripopolamenti 2020 attraverso un eventuale ampliamento del numero di aziende di allevamento interessate. L’obiettivo finale è quello di rendere la presenza delle lepri nel territorio dell’ATC stabile ed autosufficiente.
COMUNI INTERESSATI:
Galluccio – Mignano Monte Lungo- Pietravairano - Presenzano – Rocca D’Evandro – San Pietro Infine – Vairano Patenora – Caianello – Tora e Piccilli, Conca della Campania - Raviscanina
Arienzo - Caserta - Castel Morrone – Cervino - Maddaloni - S. Maria a Vico - Valle di Maddaloni –
Calvi Risorta – Camigliano – Capua
Bellona – Vitulazio – Giano Vetusto – Pastorano – Pignataro Maggiore e Rocchetta e Croce
Alvignano - Baia e Latina - Caiazzo - Castel di Sasso - Castel Campagnano - Dragoni - - Formicola - Liberi - Piana di Monte Verna - Pietramelara - Pontelatone - Roccaromana – Ruviano
Carinola - Falciano del Massico – Mondragone – Sessa Aurunca – Teano - Francolise – Sparanise
(Casapulla – S.Prisco, Casagiove)
Ailano - Alife – Piedimonte Matese – Ciorlano Capriati a Volturno – Fontegreca – Valle Agricola – Gioia Sannitica – Prata Sannita – Gallo Matese - Pratella – San Potito Sannitico – Sant’Angelo d’Alife |